Servizi Sanitari

Diagnosi

La diagnosi di DSA deve essere:

  • Effettuata nell’ambito dei trattamenti specialistici già assicurati dal Servizio Sanitario Nazionale o da Centri accreditati.
  • Accertata e redatta da un’equipe multidisciplinare di specialisti esperti (NPI, Psicologo e Logopedista) mediante un iter diagnostico condiviso e la somministrazione di specifici test (Cfr Consensus Conference, Panel di Aggiornamento e Revisione della Consensus Conference e l’Istituto Superiore di Sanità).
  • Non formulata prima della fine della seconda classe della scuola primaria per diagnosi di Dislessia e Disortografia, mentre per la diagnosi di Discalculia è necessario attendere la fine della terza classe della scuola primaria al fine di evitare l’individuazione di falsi positivi.

Certificazione

L’equipe multidisciplinare, una volta effettuata diagnosi di DSA, redige una Certificazione, che come documento di valore legale, dà la possibilità di accedere ai benefici previsti dalla Legge 170/2010– art. 5 “Misure educative e didattiche di supporto” e alle misure previste dalle Linee guida 2011 “Didattica individualizzata e personalizzata. Strumenti compensativi e misure dispensative”.

La certificazione deve essere:

  • Dettagliata e contenere i risultati dei test somministrati, la diagnosi e precise indicazioni per migliorare l’approccio didattico-educativo a beneficio del ragazzo, tenendo conto delle strategie da adottare.
  • Consegnata alla segreteria della scuola con una lettera di accompagnamento (in 2 copie) da parte della famiglia e fatta protocollare. Nella lettera andrà specificato che si richiede l’adozione degli accorgimenti previsti dalla normativa. È opportuno anche chiedere un colloquio con il dirigente o con il referente per i DSA.